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Myanmar

Il Myanmar è un segreto che ha cominciato a rivelarsi da poco, ma che oggi sprigiona con generosità tutta la ricchezza dei suoi colori. È qui che l’idea di Oriente si fa più autentica, affascinante e rarefatta,

Un numero infinito di templi, palazzi e pagode impreziosisce i suo territori floridi e incontaminati, lascito delle innumerevoli civiltà e dinastie che si sono alternate in questi luoghi, e del recente passato di colonia britannica.

Il fiume Irrawaddy, spina dorsale del paese, lo percorre da nord a sud, dapprima tra i monti, poi lungo le pianure, e attraversando lungo il cammino, tra le tante località, l’incantevole ricamo urbano di Mandalai e la città di Sagaing, suggestivo centro monastico.

Uno spettacolo mozzafiato è offerto dalle rovine di Bagan, un tempo capitale birmana, che si estendono per oltre dieci chilometri quadrati, tra antichi monasteri e resti di edifici sontuosamente affrescati.

Ma il Myanmar è anche l’esperienza commovente del contatto con un popolo umile e fiero, di un calore raro, sempre pronto al sorriso, a scoprire e lasciarsi scoprire.

  • © SimoneColombo.it
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Myanmar

Il Myanmar è un segreto che ha cominciato a rivelarsi da poco, ma che oggi sprigiona con generosità tutta la ricchezza dei suoi colori. È qui che l’idea di Oriente si fa più autentica, affascinante e rarefatta,

Un numero infinito di templi, palazzi e pagode impreziosisce i suo territori floridi e incontaminati, lascito delle innumerevoli civiltà e dinastie che si sono alternate in questi luoghi, e del recente passato di colonia britannica.

Il fiume Irrawaddy, spina dorsale del paese, lo percorre da nord a sud, dapprima tra i monti, poi lungo le pianure, e attraversando lungo il cammino, tra le tante località, l’incantevole ricamo urbano di Mandalai e la città di Sagaing, suggestivo centro monastico.

Uno spettacolo mozzafiato è offerto dalle rovine di Bagan, un tempo capitale birmana, che si estendono per oltre dieci chilometri quadrati, tra antichi monasteri e resti di edifici sontuosamente affrescati.

Ma il Myanmar è anche l’esperienza commovente del contatto con un popolo umile e fiero, di un calore raro, sempre pronto al sorriso, a scoprire e lasciarsi scoprire.